Prima accensione
Il BenQ XL2730Z è stato collegato per il test a una scheda video AMD Radeon tramite il collegamento DisplayPort. Bisogna installare l’ultima versione beta dei driver (nel nostro caso la 15.4) e non la versione stabile (14.12) perché oltre a non poter abilitare la tecnologia FreeSync, presenta evidenti problemi di flickering selezionando la frequenza di 144 Hz; scendendo a 120 Hz, o meno, il problema comunque scompare. Dopo aver installato i driver, un pop-up ci informa che si potrà attivare la tecnologia FreeSync perché è stato riconosciuto un monitor compatibile.
Alla prima accensione abbiamo provveduto a resettare i parametri a quelli di fabbrica e si nota subito una luminosità troppo elevata con colori troppo saturi. Di serie infatti è presente la modalità di visione FPS1, indicata per videogames, ma meno accurata per l’ambiente desktop. Decidiamo dunque di passare alla modalità Standard, che sarà la nostra base per la calibrazione.
Con le impostazioni di default (Standard) registriamo una luminosità di 320 cd/mq, luminosità del nero di 0,50 cd/mq, contrasto di 640:1, temperatura del bianco di 6300K e gamma del 2,1. Soddisfacente è il range di luminosità che va da un minimo di 50 cd/mq a un massimo di 320 cd/mq.
Per interpretare e comprendere i grafici qui riportati, se necessario, potete trovare informazioni al seguente link.
La fedeltà cromatica nelle condizioni out-of-box risulta molto buona, con un Delta-E medio di 1,37.
Potremmo riassumere una scala di giudizio secondo quanto segue:
- Delta-E < 1 il risultato è eccellente;
- Delta-E < 2 il risultato è buono;
- Delta-E < 3 il risultato è sufficiente;
Delta-E > 3 la riproduzione è inaccurata